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il papillomavirus umano (HPV) è l’infezione a trasmissione sessuale più comune al mondo ed è responsabile della maggior parte dei casi di cancro dell’utero cervicale. Sebbene le infezioni da HPV della cervice non sempre progrediscano in cancro, è stato riscontrato che il 90% dei casi di cancro della cervice è associato a un’infezione da HPV ad alto rischio (HR-HPV). Il test del DNA dell’HPV è ampiamente utilizzato, insieme al test Papanicolaou (Pap), per lo screening delle anomalie cervicali. Tuttavia, non ci sono dati sulla prevalenza di infezioni da HPV genotipo-specifiche valutate misurando l’mRNA di HPV E6/E7 in donne rappresentative della popolazione cinese in un’ampia fascia di età.
il test dell’mRNA HPV E6/E7 può essere uno strumento sensibile e specifico per lo screening e l’indagine del cancro cervicale. Inoltre, può fornire informazioni utili sulla necessità di screening precoci del cancro del collo dell’utero e lo sviluppo di ulteriori vaccini HPV efficaci, come uno per HPV 53 e 58. Inoltre, l’acquisizione di conoscenze sulla distribuzione dell’HPV può anche informarci sui cambiamenti ecologici nell’HPV dopo la vaccinazione. Il test non ha valore diagnostico. L’ HPV Test dna è un’indagine molecolare che consente di identificare le infezioni da Human Papilloma Virus.I l test HPV (nel campo della prevenzione).
Attraverso un bastoncino cotonato si raccolgono piccole quantità di cellule sia dal collo dell’utero sia dal canale. Non bisogna eseguire l’esame durante il flusso mestruale e nei due giorni precedenti; astenersi dai rapporti sessuali; evitare l’uso di deodoranti intimi, prodotti spermicidi, lavande, creme, gel, ovuli o schiume vaginali di qualunque tipo. Per le 48 ore precedenti all’HPV DNA test vanno evitati i rapporti sessuali .
Il Test HPV DNA viene eseguito con una metodica molecolare Real Time PCR su un campione citologico cervico-vaginale ottenuto con tampone a secco o con citologia su strato sottile.
L’esame molecolare consiste nella ricerca del DNA, dell’m-RNA o di proteine specifiche virali direttamente in queste cellule. L’esame è in grado di stabilire quale genotipo di HPV ha infettato le cellule cervicali ,si tratta di un aspetto molto importante, poiché sappiamo che alcuni sierotipi virali risultano maggiormente associati a neoplasie della cervice uterina, in primis HPV 16 e HPV 18, responsabili da soli di un 70% dei carcinomi cervicali.
genotipi HPV ad alto rischio oncogeno: HPV 13, HPV 16, HPV 18, HPV 31, HPV33, HPV 35, HPV 39, HPV 45, HPV 51, HPV 52, HPV 56, HPV 58, HPV 59, HPV 68, HPV 73, HPV.
Gli HPV 26, 53 e 66 sono catalogati come “genotipo a probabile alto rischio”
Gli altri genotipi HPV, in particolare il 6 e l’11 (i più diffusi), presentano un bassissimo rischio di degenerazione in tumore: si tratta, infatti, dei genotipi coinvolti nella formazione dei condilomi genitali.
Il test di screening ogni 3-5 anni è rivolto a tutte le donne a partire dai 30-35 anni. Il test HPV ha una sensibilità maggiore rispetto al Pap test in quanto ci da informazioni circa la possibilità di sviluppo di lesioni che potrebbero evolversi in tumori. I
l periodo più appropriato per effettuare l’HPV DNA test è quello che corrisponde alla metà del ciclo, perché il collo dell’utero risulta essere più aperto e quindi il medico ha meno difficoltà nel prelevare le cellule.
I risultati del test devono essere interpretati da uno specialista medico alla luce del quadro clinico del paziente e di altri fattori.
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