Test intolleranza genetica al glutine
Quali sono i sintomi della celiachia
La celiachia è una patologia autoimmune, indotta da una reazione immunitaria, a livello dell’intestino tenue, verso una proteina del glutine (Gliadina) contenuta in diversi cereali come grano, orzo e segale. I sintomi della malattia celiaca possono essere debilitanti come dolori addominali, diarrea, anemia, feci grasse, perdita di peso, oppure sintomi più lievi, difficili da ricondurre alla celiachia stessa. La malattia celiaca si manifesta in soggetti geneticamente predisposti, infatti i familiari di primo grado (figli, fratelli/sorelle, genitori) dei pazienti celiaci presentano un rischio di sviluppare la malattia celiaca pari a circa il 10 – 15% in più, rispetto alla popolazione generale.
Come diagnosticare la celiachia
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in diversi cereali come avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale. Nel soggetto geneticamente predisposto l’introduzione di alimenti contenenti glutine (quali pasta, pane, biscotti) o anche tracce di farina ricavata da cereali vietati, determina una risposta immunitaria abnorme a livello dell’intestino tenue, cui consegue un’ infiammazione cronica con progressivo appiattimento ed atrofia dei villi intestinali. È importante sottolineare che il nostro HOME TEST per l’intolleranza al glutine ha valore predittivo in senso negativo. Trattandosi di un test di intolleranze genetiche, il non riscontro delle varianti d’interesse esclude con elevata probabilità la possibilità di sviluppare nel tempo la malattia celiaca. La presenza invece di una o più varianti sfavorevoli indica una predisposizione genetica all’intolleranza al glutine che deve essere monitorata nel tempo con i marcatori sierologici per la celiachia (ovvero gli anticorpi anti-transglutaminasi, anti-gliadina e anti endomisio). Qualora ci sia un esito di predisposizione alla patologia si consiglia di valutare un iter diagnostico e terapeutico con un medico specialista.
Esito esami intolleranza al glutine
- Esito negativo esclude con elevata probabilità la comparsa della malattia celiaca.
- Esito positivo rivela la predisposizione a sviluppare la celiachia.
Come effettuare il test
1
Espellere una piccola quantità di saliva nell’imbuto. Picchiettare delicatamente la base della provetta su una superficie piana per consentire alla saliva di avanzare all’interno della provetta. Accertarsi che il livello della saliva liquida (non delle bolle) sia situato tra i numeri 1 e 2 ml.
2
Tenere la provetta verticalmente con una mano. Chiudere il coperchio dell’imbuto con l’altra mano come mostrato, premendo il coperchio con decisione fino a sentire chiaramente uno scatto. Il liquido presente nel coperchio verrà rilasciato nella provetta, mescolandosi con la saliva. Assicurarsi che il coperchio sia chiuso ermeticamente.
3
Tenere la provetta verticalmente. Svitare l’imbuto dalla provetta. Chiudere ermeticamente la provetta utilizzando il tappo a vite presente nella confezione. Agitare la provetta chiusa per 5 secondi.
4
Apporre l’etichetta con codice a barre sulla provetta. Riporre la provetta nella busta di plastica contenente il materiale assorbente e chiudere la busta. NON rimuovere il materiale assorbente dalla busta. Riporre la busta di plastica nella scatola del kit, insieme al modulo debitamente firmato. Spedire il kit inserendolo nella busta.